Distimico
Caratteristiche
La parola deriva dal greco dýsthymos che significa “avvilito”. La presenza di un umore depresso quasi ogni giorno per almeno due anni (1 anno per bambini e adolescenti), accompagnato da altri sintomi depressivi. Per fare la diagnosi di Distimia è sufficiente la presenza di tre sintomi (per la Depressione Maggiore cinque), di cui uno deve essere necessariamente l’umore depresso.
Il disturbo Distimico non è una forma attenuata del Disturbo Maggiore (come la denominazione “Maggiore” del disturbo depressivo potrebbe indurre a pensare), ma una entità nosografica ben distinta (Manfredonia & Gazzillo, 2004). La distimia ha una durata molto lunga (almeno due anni), risponde meno ai trattamenti farmacologici e ha maggiore aggressività implicita. La popolazione italiana è calcolata intorno al 3% (dati 2004). Si presenta maggiormente nelle donne.
SINTOMI | NOTE | |
A | Umore cronicamente depresso, per la maggior parte del giorno, quasi tutti i giorni. | Le persone si descrivono tristi o “giù di corda”. Nei bambini l’umore può essere irritabile, non depresso. |
B |
Durante i periodi di umore depresso sono presenti almeno due dei seguenti sintomi:
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C | Durante un periodo di due anni (1 anno per bambini e adolescenti), gli intervalli liberi da sintomi non durano più di due mesi. | |
D | Durante i primi due anni non è stato presente un Episodio depressivo Maggiore. | |
E | Non è mai presente un episodio Maniacale, Misto o Ipomaniacale e non sono soddisfatti i Criteri per un disturbo Ciclotimico. |
Nell’episodio Maniacale l’umore è anormalmente e persistentemente elevato, espansivo o irritabile per almeno una settimana (es. autostima elevata, poco bisogno di sonno, maggiore loquacità, distraibilità, aumento attività finalizzate). L’episodio Ipomaniacale ha gli stessi sintomi ma dura almeno 4 giorni. |
F | I sintomi causano disagio clinicamente significativo o compromissione del funzionamento sociale, lavorativo o di altre aree importanti. |
(Fonti: DSM-IV TR e Lingiardi, 2004)
Alcune differenze tra Distimia e Disturbo depressivo maggiore (DDM): il DDM è costituito da due o più episodi depressivi maggiori che possono non alterare il funzionamento abituale dell’individuo, mentre il disturbo distimico è cronico ma nei sintomi meno grave.